Voucher Innovation Manager

COME FUNZIONA IL VOUCHER PER INNOVATION MANAGER:

Il Voucher Innovation Manager è un contributo a fondo perduto dello Stato Italiano per finanziare l’innovazione nelle imprese. Si chiama “Voucher Manager” il voucher per l’innovation manager previsto dal testo definitivo della Legge di Bilancio. 

Le sole Piccole e Medie Imprese, con l’esclusione delle Grandi, disciplinate e definite dalla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione del 6/5/2003 risultano essere beneficiate dell’intervento e dalle prestazioni dell’Innovation Manager.

Per le Piccole Imprese (PMI) si prevede un voucher annuale di 40.000 euro per 2019 e 2020 (periodo imposta) rimborsabile a fondo perduto sino al 50% dei costi sostenuti per acquisire prestazioni consulenziali di natura specialistica (gli Innovation Manager iscritti all’albo) che siano funzionali alla messa in atto dei processi di trasformazione tecnologica e digitale che utilizzano le tecnologie del Piano Nazionale Impresa 4.0. Sono compresi anche i progetti di ammodernamento degli asset gestionali e organizzativi dell’impresa e gli interventi per l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.

Dunque, uno strumento utile ad introdurre nelle imprese competenze esterne manageriali in materia di innovazione.

Il voucher raddoppia a 80 mila euro nel caso in cui sia richiesto da una rete di impresa. I manager devono essere “in possesso di adeguati requisiti di qualificazione e iscritti in un apposito elenco”, ovvero un albo specifico che sarà creato entro marzo dal ministero dello Sviluppo Economico e che troverete su questo sito con tutti i dettagli e le informazioni. L’incentivo è nel regime “de minimis” e quindi cumulabile con altri incentivi diversi dagli aiuti di Stato.

Quindi, sintetizzando, il valore del voucher per innovation manager è:

  • per le micro e piccole imprese, pari al 50% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 40 mila euro
  • per le medie imprese, pari al 30% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 25 mila euro
  • per le reti di imprese, pari al 50% dei costi sostenuti ed entro un limite massimo complessivo di 80 mila euro.

Pertanto, cosa aspetti, entra nel sito e cerca il tuo Manager !

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Voucher Innovation Manager: come funziona, destinatari, come usufruire contributi a fondo perduto Mise. Cerca Innovation Manager abilitati

Il Voucher Innovation Manager è un contributo a fondo perduto, nella forma di voucher, per l’acquisto di prestazioni consulenziali di natura specialistica finalizzate a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale attraverso le tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 e di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.

L’articolo 19 comma 23 della Legge di Bilancio 2019 prevede un fondo da 75 milioni (25 milioni annui) per gli anni 2019, 2020 e 2021 che sarà utilizzato per finanziare consulenze per progetti innovativi. Si tratta di un beneficio a solo vantaggio delle reti di impresa e delle Micro, Piccole e Medie Imprese, in regime “de minimis”.

Come detto in precedenza, il contributo è riconosciuto, nella forma di voucher, per l’acquisto di consulenze specialistiche relative all’innovazione digitale delle imprese. Il contributo viene concesso secondo modalità e percentuali diversificate in base alla dimensione dell’impresa:

  • in misura pari al 50 per cento dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 40.000 euro nei confronti delle micro e piccole imprese e
  • in misura pari al 30 per cento dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 25.000 euro nei confronti delle medie imprese.
  • Se nel progetto presentato si prevede l’introduzione in azienda di tecnologie afferenti al Piano nazionale “Industria 4.0“, il contributo per l’acquisto delle consulenze specialistiche è riconosciuto alla rete in misura pari al 50 per cento dei costi sostenuti ed entro il limite massimo complessivo di 80.000 euro.

PMI

Le Piccole e Medie Imprese, disciplinate e definite dalla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione del 6/5/2003, risultano tra le beneficiarie dell’intervento e dalle prestazioni dell’Innovation Manager. Per la definizione di PMI fa riferimento la norma ex art. 1 “La categoria delle microimprese delle piccole imprese e delle medie imprese (PMI) è costituita da imprese che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di EUR oppure il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di EUR.

Reti di Imprese

Potranno accedere ai contributi anche le reti di imprese (di cui all’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5/2009, convertito dalla legge n. 33/2009 e ss.mm), a condizione che il programma comune di rete preveda lo sviluppo di processi innovativi in materia di trasformazione tecnologica e digitale attraverso le tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 e di organizzazione, pianificazione e gestione delle attività, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.

BANDO INNOVATION MANAGER 2021

Il Decreto Agosto rifinanzia di 50 milioni di euro per l’anno 2021. Si rilancia così il riconoscimento alle piccole e medie imprese di un contributo a fondo perduto, in forma di voucher, per l’acquisizione di consulenze specialistiche in innovazione e digitalizzazione.

A seguito della relazione tecnica effettuata dal MISE, è riportato che l’incremento di risorse risulta necessario per garantire efficacia a questo tipo di misura.

Si prevede, quindi, il lancio di un nuovo bando nel 2021.

Sulla base dell’esperienza registrata con la prima edizione della misura, la dotazione finanziaria risulta.  Ciò  è, infatti, insufficiente a soddisfare l’ampia adesione allo strumento. Il primo bando (2019) ha visto l’approvazione di 3.512 domande per investimenti in consulenza per l’innovazione. L’importo complessivo concesso è di oltre 92 milioni di euro. Il contributo medio per impresa è risultato pari a oltre 26.000 euro (investimento medio per impresa pari a quasi 57.000 euro).